Dimenticatevi i sexy shop seminascosti e clandestini, perché i sex toys da oggi si vendono porta a porta grazie al Tupper Sex, una nuova pratica che sta prendendo piede negli USA e in Spagna e che ben presto diventerà famosa anche in Italia.
Che cos’è il Tupper Sex
I sex toys sono diventati un oggetto fondamentale per la coppia, ma anche per le donne single italiane. Ogni vita sessuale ha il suo giocattolo preferito, da quello premestruale a quello dedicato ai film in streaming su italianoxxx.com per assecondare ulteriormente le proprie fantasie, fino ai giochi di ruolo in coppia e il sesso occasionale (oppure, tra scopamici). Durex, la nota marca di condom, ha indetto una indagine e ha scoperto che il 28% delle italiane ha ammesso candidamente di possedere almeno un vibratore e di usarlo spesso, e la percentuale è aumentata di molto dal 2004. La sessualità, per essere vissuta in maniera sana e divertente, deve essere condita di fantasia e l’ultima barriera è stata definitivamente abbattuta grazie all’idea della vendita a domicilio di giochi erotici, chiamata Tupper Sex. Questa particolare vendita porta a porta è diventato un vero trendy partito dapprima dall’America e poi approdato in Spagna. Recentemente, è sbarcato anche nel Belpaese. Il nome rievoca le ben note riunioni in cui le nostre mamme ci portavano e partecipavano per comprare i famosi contenitori di plastica. Anche in questo caso ci sono delle riunioni, ma con l’intenzione di creare gruppo di donne che parlano della loro vita sessuale in maniera libera. Oltre a vendere giochi erotici, la dimostratrice scambia opinioni e suggerimenti in un clima molto solidale. L’argomento viene sdrammatizzato per rompere il muro di vergogna e per affrontare argomenti molto delicati. Insomma, un gruppo di amiche che impara a maneggiare vibratori, frustini e simili per essere disinvolte a letto.
Tupper Sex, Italia vs Spagna
Strano ma vero, le donne spagnole sono più propense a parlare di sesso e sex toys rispetto a quelle italiane. In Italia, la donna purtroppo è sempre condizionata dal giudizio, per questo ci si avvicina a questi oggetti con diffidenza e titubanza. Alcune rifiutano proprio l’idea. Esperienza personale: un giorno, aprendo il mio profilo Facebook, una amica mi ha girato uno screenshot di un post di un forum femminile. Una donna ha aperto il cassetto del comodino del marito e ha trovato i dadi dell’amore. Dapprima ne è rimasta scioccata, poi ha deciso di cambiare le “oscenità”, come le ha definite lei, e di sostituire il tutto con qualcosa di alternativo praticamente, invece di toccare il cazzo, poteva uscire lavare la macchina, fare shopping da Ikea, gioca coi bambini e così via. Non tutte sono così retrograde, per fortuna, ma la maggioranza hanno la convinzione errata di non aver bisogno di questi oggetti perché sanno come stimolare il proprio partner. Gli incontri con la dimostratrice servono a far capire loro che quei gadget servono soprattutto per prender confidenza con se stesse e con il proprio corpo.
Tupper sex come lavoro retribuito
Intendiamoci, non è assolutamente un obbligo usare questa sorta di strumenti del piacere, però chi ha la curiosità di vederli, è una buona occasione per testare i sex toys e non vederli come uno strumento di perversione sessuale. Anzi, potrebbe piacere talmente tanto da farlo diventare un lavoro. Diventare consulente Tupper Sex è semplice e può essere una attività part-time per arrotondare le proprie entrate. Basta essere comunicative, ironiche e naturali nel trattare di sesso. La persona giusta deve mantenere il controllo per non essere volgare, ma di solito le aziende che trattano questa sorta di porta a porta mettono a disposizione un corso gratuito con un sessuologo. L’attività in Italia viene regolamentata per mezzo di contratto di prestazione occasionale e, per avere il materiale di prova, bisogna versare una cauzione di un terzo del valore commerciale dei prodotti. Si guadagna il 30% dell’incasso totale. I prodotti consistono in un kit di vibratori, gel lubrificanti, balsami massaggio per corpo, manette, palline magiche, fruste e massaggiatori.