Mio marito mi annoiava da morire, dopo dieci anni di matrimonio il sesso era praticamente diventato un rituale e anche molto raro, non mi sentivo più desiderata da lui e la cosa mi mandò in profonda crisi.
Io, una donna di 40 anni ancora bella, avvenente, con un fisico e forme perfette, trascurata e con una vita sessuale di un’ottantenne, la cosa non mi andò giù e dopo vari avvisi, deciso di lasciarlo.
Me ne andai sbattendogli la porta in faccia, poche settimane dopo gli arrivarono anche le carte del divorzio, non avevamo figli e la cosa più abbastanza semplice.
Mi sono ritrovata a 40 anni a dover ricominciare da capo, quello che volevo era divertirmi, trovare qualcuno che mi facesse sentire di nuovo desiderata e mi scopasse a dovere, così mi iscrissi a uno di quei siti di incontri per Milf, alla ricerca di un bel ragazzo giovane con cui divertirmi.
Dopo aver caricato la mia foto, furono in centinaia a contattarmi, passai diverse ore a sceglierne uno, poi mi convinsi per Federico, un ragazzo di 23 anni molto atletico, aveva un fisico scolpito ed era pieno di tatuaggi, una cosa che mi eccitava molto.
Gli diedi il mio indirizzo di casa, avevamo avuto un paio di conversazioni, entrambi avevamo messo in chiaro che volevamo solo scopare ed io non avrei chiesto di meglio.
Si presentò puntuale all’appuntamento, era davvero molto bello, lo invitai ad entrare e dopo qualche battuta e qualche minuto di conversazione, ci ritrovammo in camera da letto.
Ero seduta sul bordo del letto, lui si avvicinò a me e si abbassò i pantaloni, un cazzo duro sembrava voler scoppiare dai suoi slip, lo tirai fuori, era grosso, lo leccai e succhiai per bene, mi strinse i capelli e con un colpo secco me lo mise tutto in bocca, mi sembrò di soffocare, poi mi liberò.
Era un tipo molto prepotente, mi prese con forza e mi spogliò completamente, mi schiaffeggiò col cazzo, poi me lo mise più volte in bocca, gli piaceva farselo succhiare, ma era anche molto bravo a leccare la figa, la sua lingua mi fece impazzire e mentre lo faceva, infilava 2-3 dita dentro il mio buchetto e mi scopava.
Mi disse di mettermi a pecorina, volevo infilarmelo da dietro, io feci un po’ di resistenza, lui mi prese e mi girò, poi mi bloccò un braccio dietro la schiena e con un colpo secco mi penetrò la passera, mi afferrò per i capelli e mi scopò forte.
Dava colpi veloci, profondi, aumentò il ritmo, le mie urla di piacere riempirlo la stanza, cambiammo posizione, lo montai per bene, per un po’ di tempo dettati io il ritmo, il suo cazzone mi dava sensazione fortissime.
Il porco ad un certo punto volle di più, così senza preavviso mi girò di schiena e mi sfondò il culo, una mano sulla mia bocca mi impedì di urlare dal dolore misto a piacere, mi scopò forte e si fermò solo quando il suo sperma caldo riempì completamente il mio piccolo buchetto arrossato.
Racconto erotico inviato da Francesca F.