Una vera scopata di papà e figlia 19enne

Mi chiamo Alessia, ho 19 anni e vivo con i miei genitori, sono figlia unica, mia madre è un magistrato ed è sempre molto impegnata, mio padre è un imprenditore di successo, sono molto fortunata a vivere in una famiglia economicamente stabile, mi hanno sempre dato tutto, viziata in ogni modo possibile, ma c’è una cosa sulla quale mio padre si rifiutava di accontentarmi.

Dovete sapere che mia madre è molto assente in casa, troppo presa dal lavoro e dagli impegni, a volte non rientra nemmeno la notte, io credo che abbia un altro uomo, così come mio padre si scopa la sua segretaria, penso che il loro matrimonio sia basato sul non dire, ognuno tradisce l’altro ma si continua a stare insieme.

Sinceramente non mi importa molto, non ho mai vissuto davvero i nostri momenti come una famiglia, troppe, tante assenze, poco tempo da trascorrere insieme e il più delle volte era palese che lo facessero solo per me.

In casa ho vissuto di più mio padre, che essendo il capo della sua azienda, decide quando tornare a casa e rilassarsi e lo ha fatto spesso negli ultimi mesi, così l’ho visto di più, ci ho parlato di più e abbiamo condiviso un po’ di momenti insieme.

Mi è sempre piaciuto mio padre, è un uomo molto affascinante, si mantiene in forma facendo palestra, si veste sempre in modo impeccabile, le donne se lo mangiano con gli occhi e anche io che sono sua figlia, ho sempre desiderato che mi scopasse.

Una volta glielo detto in faccia, “papà voglio che mi scopi”, lui scoppiò a ridere, pensava stessi scherzando, quando capii che ero seria mi disse che ero pazza e andò via, ma quella sera ero decisa ad andare fino in fondo.

Organizzai ogni cosa, mia madre non sarebbe rientrata, lui tornò da lavoro alle otto, preparai la cena e dopo ci mettemmo sul divano a guardare la tv, scelsi un film erotico che davano in tv, facendo finta di non sapere che fosse di quel genere.

Mentre lo guardavamo insieme, notai che il suo cazzo si stava gonfiando sotto i pantaloni, in tv la scena era di una donna che stava facendo sesso orale a un uomo, probabilmente ci stava pensando in quel momento, colsi la palla al balzo e misi una mano sul suo pacco, lo strinsi.

“Cosa stai facendo?” Lo guardai maliziosamente. “Hai il cazzo duro papà, lasciatelo toccare”. Intanto avevo già preso a massaggiarlo, lui non riuscì a fermarmi, glielo tirai fuori e mi riempii la bocca, si lasciò andare, mi mise le mani dietro la testa e me lo fece prendere tutto fino in fondo.

Mi scopò la bocca, poi mi spogliò, mentre ero a gambe aperte e lui mi leccava la figa, mi diceva che ero una troietta, infilò due dita dentro per masturbarmi mentre succhiava il clitoride avidamente.

Si sollevò e mi penetrò con il suo bel cazzone, dio quanto mi ha scopato, me lo ha messo anche a pecorina, la sua posizione preferita. “Dai papà, si così, mi piace il tuo cazzo, sfondami”.

Mi tenne per i fianchi e affondo colpi decisi nella mia figa, quando arrivò lo tirò fuori e mi schizzò tutto il culo del suo sperma. Quanto ho goduto, non potete immaginarlo. Finalmente avevo ottenuto quello che tanto desideravo da mio padre.

annalisa25

Sono Annalisa M. 35 anni di Milano, Ideatrice e scrittrice di racconti erotici veri, frutto di esperienze personali e racconti inviati da amici ed amiche che hanno la mia stessa passione: il sesso. Ogni racconto erotico, sogno o desiderio vengono pubblicati su Raccontoerotico.com . Sono una ragazza russa o meglio dire ora sono una milf russa con belle esperienze alle spalle ma anche ora no perdo una occasione per fare sesso, tradire, amare e prenderlo dove a me piace ;) Scrivimi e lasciamo un commento, rispondo sempre :*

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